Barret Swatek è un’attrice americana con un discreto background che, grazie ai social network, ha risollevato le sorti del proprio lavoro.
Nel suo curriculum balzano all’occhio film come “Arma Letale 4”, “On Edge”, “40 Anni Vergine”, “Barry Munday”, e alcune serie televisive; nel 2009 fu chiamata a lavorare alla serie “My Two Fans”, web comedy che parla di una ragazza single dal cuore spezzato che si risolleva con l’ aiuto di due ammiratori.
Dopo qualche tempo la serie corse il rischio d’interrompersi poiché il budget di produzione si esaurì inesorabilmente; ciò che impediva, tra l’altro, di poter promuovere e pubblicizzare adeguatamente il “prodotto”.
Social Network in Soccorso
Nel tentativo di salvare lo show – e il suo lavoro – Barret Swatek decise di seguire il consiglio di un amico. Cominciò così a “cinguettare” su Twitter con lo pseudonimo di Kate Maxwell, protagonista della serie interpretata dall’attrice stessa, e il risultato fu sorprendente.
Kate cercò di farsi notare da tutti i potenziali seguaci che trovò grazie alle sue ricerche, spesso focalizzandosi su siti d’ incontri, donne single e gruppi o fun club tendenti al femminismo.
Dopo sei settimane di costanti “cinguettii”, Barret Swatek, ovvero Kate Maxwell, raggiunse il traguardo degli oltre cinquecento seguaci e, ancor più importante, suscitò l’interesse di personaggi chiave annoverati nella fila di colossi come Lionsgate, Sony, NBC, e molti altri.
Voce alla Protagonista
L’attrice dichiarò che oltre ad essere stato un ottimo strumento di lavoro, Twitter la portò a constatare quanto fosse positiva la risposta dei fan nei confronti di Kate Maxwell, cosa che, a suo dire, divenne per lei grande fonte d’ispirazone come scrittrice.
Dice Barret Swatek: “L’unico modo di aumentare il numero di seguaci aiutando lo show a crescere, consiste nell’essere costantemente e coerentemente divertente, continuando a “cinguettare” nelle vesti di Kate Maxwell, personaggio principale di “My Two Fans”.
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Bella storia !