Guida al Curriculum Vitae Europeo

Guida al Curriculum Vitae Europeo

Diciamo subito una cosa: scrivere il proprio CV utilizzando il modello del curriculum vitae europeo non è obbligatorio. Tuttavia può essere un buon punto da cui partire se non si hanno idee migliori o addirittura non si ha idea di come scriverlo.


Cvplus.it - Scrittura professionale curriculum

Alla pagina esempi curriculum trovi una raccolta di modelli di curriculum vitae da visionare e scaricare. Se invece ritieni di voler compilare il modello Europass, allora prosegui nella lettura.

Il CV coincide generalmente con il primo contatto con il futuro datore di lavoro; deve quindi attirare la sua attenzione fin dai primi secondi di lettura e permettere di essere convocati per un colloquio.




Attenzione! Dovete sapere che un datore di lavoro dedica generalmente meno di 1 minuto all’esame di un CV nella prima selezione dei candidati. E’ necessario essere convincenti per non perdere preziose opportunità.

Tuttavia, nella compilazione si commettono errori che lo rendono sgradevole o dispersivo. Vediamo quindi di capire quali sono le mosse giuste per elaborare un CV europeo efficace. Per non sbagliare, ci baseremo sulle linee guida stabilite dal CEDEFOP, Centro Europeo per lo Sviluppo dell Formazione Professionale.




Download

  1. Modello Curriculum Vitae Europeo – Italiano (formato .doc)
  2. Modello Curriculum Vitae Europeo – Inglese (formato .doc)
  3. Griglia di autovalutazione lingue straniere (formato .pdf)

Raccomandazioni generali

Redigete con cura il vostro CV. Non trascurate alcun dettaglio. Presentatevi in modo chiaro e logico, per valorizzare i vostri punti forti. Gli errori d’ortografia e di punteggiatura devono essere evitati.

Concentratevi sull’essenzialePrestate la massima attenzione sia alla forma che al contenuto.  Il CV deve essere breve: in genere 2 pagine devono bastare per valorizzare il vostro profilo. Se la vostra esperienza è ancora limitata (ad es. se siete neodiplomati o neolaureati) cominciate da «Istruzione e formazione».

Concentratevi sulle informazioni essenziali che danno un valore aggiunto alla vostra candidatura (potrebbe non essere necessario menzionare una vecchia esperienza professionale o senza alcun rapporto con la vostra candidatura).

Adeguate il vostro CV in funzione dell’impiego che cercate. Rileggete sistematicamente il vostro CV prima di inviarlo a un datore di lavoro per verificare che corrisponda al profilo richiesto. Valorizzate i punti forti della vostra candidatura. Cercate di ottenere informazioni sull’azienda interessata per meglio adattare il vostro CV al profilo richiesto. Attenzione! Non mentite: rischiate di screditarvi nel corso del colloquio.

Siate chiari e concisi. La lettura del CV deve permettere al selezionatore di conoscere il vostro profilo in pochi secondi. Per questo usate frasi brevi. Concentratevi sui principali elementi della vostra formazione e della vostra esperienza professionale. Eliminate tutte le voci su cui non avete nulla da dire o se ritenete che tali voci non comportino alcun valore aggiunto alla vostra candidatura (tutte le voci indicate come facoltative possono essere tolte se le ritenete inutili).

Fate rileggere il vostro CV. Scovate ed eliminate ogni errore d’ortografia e verificate che la
formulazione sia chiara e lineare. Fate rileggere il CV ad una terza persona e fatevi raccontare le sue impressioni.

Come scrivere il Curriculum Vitae Europeo

Fotografia

La fotografia non è indispensabile su un CV, salvo indicazione contraria del datore di lavoro. Usare di preferenza il formato JPG.

Informazioni personali

Inserite il Cognome e il Nome. Se avete più di un nome utilizzate per primo quello che utilizzate abitualmente. Indicate l’indirizzo completo al quale potete essere contattati rapidamente. E così pure il numero di telefono, fax, email. Specificate la nazionalità, la data di nascita e il sesso.

Impiego ricercato

Precisate l’impiego ricercato, il settore di competenza (ad es.: amministrazione del personale). Questa voce dà un’idea immediata del vostro profilo e deve essere compilata con la massima attenzione.

Esperienze professionali

Descrivete separatamente ogni esperienza professionale pertinente, cominciando dalla più recente. Se siete alla ricerca di un primo impiego, non dimenticate di citare i periodi di tirocinio, che testimoniano di un primo contatto con il mondo del lavoro. Se la vostra esperienza professionale è ancora limitata (ad es. se avete appena terminato la scuola o l’università), inserite prima delle «Esperienze professionali» la voce «Istruzione e formazione» e valorizzare i periodi di tirocinio effettuati durante gli studi. Per essere più concisi, privilegiate le esperienze professionali che comportano un valore aggiunto per la candidatura. Non trascurate le esperienze che, senza essere direttamente collegate al profilo del posto, possono costituire un punto di forza (soggiorni all’estero, lavoro a contatto con il pubblico, ecc.). Riproducete la tabella «Esperienza professionale» quante volte necessario.

 Istruzione e formazione

Descrivete separatamente ogni programma d’istruzione o di formazione completato con l’ottenimento di un certificato o diploma, cominciando dal più recente. Non occorre affatto citare tutti i vostri certificati e diplomi: non risalite all’istruzione primaria se possedete un diploma universitario; mettete l’accento sulle qualifiche che rappresentano un punto favorevole per la vostra candidatura. Anche in questo caso, riproducete la tabella quante volte necessario.

Capacità e competenze personali

Queste voci vi permettono di illustrare le varie attitudini e competenze acquisite nel corso della vita e del percorso professionale, anche al di fuori della formazione. Potete così fare un elenco completo delle vostre attitudini e competenze. Le varie voci (lingue, attitudini e competenze sociali, organizzative, tecniche, informatiche, ecc.) vi consentono di descrivere le competenze acquisite durante il percorso educativo e formativo, durante seminari o corsi di formazione continua, e in modo non formale (ad es. durante l’attività professionale o di tempo libero).

Scheda di autovalutazione conoscenza delle lingue

La scheda è articolata in 3 categorie:
– Livello elementare (livelli A1 e A2);
– Livello intermedio (livelli B1 e B2);
– Livello avanzato (livelli C1 et C2).
Per valutare il vostro livello di conoscenza di una lingua straniera, leggete le descrizioni contenute in questa scheda e riportate nel CV il livello corrispondete (ad es. Livello intermedio  B1) .

Se possedete un certificato che attesti la vostra competenza (ad es.: Diplôme d’Études en Langue Française (DELF) 1er degré), precisate il livello e la data in cui l’avete conseguito. Non sopravvalutate il vostro livello che sarà comunque controllato nel corso di un eventuale colloquio.

Capacità e competenze sociali

Le attitudini e competenze sociali si definiscono come la capacità di vivere e lavorare con altre persone, dove la comunicazione svolge un ruolo importante, in situazioni in cui lo spirito di gruppo è essenziale (ad es. cultura e sport), in ambienti interculturali, ecc.
Descrivete le vostre attitudini e competenze sociali (ad es.: buono spirito di gruppo; capacità di adeguamento ad ambienti multiculturali; buone capacità di comunicazione come scrivere chiaramente o trasmettere efficacemente un’informazione). Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Capacità e competenze organizzative

Le attitudini e competenze organizzative si definiscono come la capacità di coordinare e amministrare progetti o bilanci; sul lavoro, durante attività no-profit (ad es. cultura e sport), nonchè nella sfera privata. Descrivete le vostre attitudini e competenze organizzative, ad es.: leadership (attualmente coordino un gruppo di 10 persone); senso dell’organizzazione (esperienza logistica); buona attitudine alla gestione di progetti e di gruppi. Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Capacità e competenze tecniche

Le attitudini e le competenze tecniche si riferiscono alla conoscenza di attrezzature o macchine specifiche (tranne l’informatica), o ad attitudini e competenze di tipo tecnico acquisite in un settore specializzato (settore produttivo, bancario, sanità, ecc.).
Descrivete le vostre attitudini e competenze, ad es. realizzazione di procedure per il controllo di qualità (ero responsabile del controllo di qualità nel mio reparto). Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Capacità e competenze informatiche

Le attitudini e competenze informatiche riguardano i programmi di elaborazione testi e altri programmi, consultazione di una base dati, navigazione su Internet, competenze avanzate (programmazione, ecc.).
Citate qui le vostre attitudini e competenze informatiche, ad es.: buona conoscenza dei programmi Office™ (Word™, Excel™ e PowerPoint™); conoscenza base delle applicazioni grafiche (Adobe Illustrator™, PhotoShop™). Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Capacità e competenze artistiche

Citate qui le vostre attitudini e competenze artistiche utili (musica, scrittura; disegno, ecc.), ad es.: pianoforte. Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Altre capacità e competenze

Citate qui tutte le altre attitudini e competenze utili (hobby, sport; responsabilità associative, ecc.) e non menzionate altrove, ad es.: pratica del trekking. Importante! Precisate in che contesto sono state acquisite (formazione, seminario, contesto professionale, vita associativa, tempo libero, ecc.).

Informazioni complementari

Indicate qui tutte le altre informazioni che ritenete utili, ad es: pubblicazioni o ricerche; appartenenza ad un’organizzazione professionale, ecc.; situazione relativa agli obblighi militari (ove necessario); persone da contattare o di riferimento (nome, funzione e indirizzo, v. nota); stato civile.
Non citate l’indirizzo di una persona di riferimento senza averne ottenuto l’autorizzazione formale; è meglio scrivere «Referenze fornite a richiesta» per non sovraccaricare il CV.
Fornite, se del caso, una breve descrizione delle vostre pubblicazioni o ricerche, specificando il tipo di documento (tesi, articolo, relazione, ecc.)
Eliminate invece la voce se la ritenete inutile.

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Allegati

Enumerate gli allegati al curriculum vitae europeo, ad es.: copie di titoli e altre qualifiche, compresi certificati rilasciati al termine di corsi di formazione che non hanno portato ad una qualifica formale; attestati di lavoro o tirocinio; pubblicazioni o ricerche; ecc.
Elencate gli allegati in ordine logico (ad es. riunite – se necessario numerandoli – i diplomi, i certificati di lavoro, ecc.) per facilitarne la lettura.
Non inviate mai l’originale dei certificati e dei diplomi, che potrebbero andare perduti: sono sufficienti fotocopie.

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